Quale presenza per i giovani LGBT nella Chiesa?
Questo il tema dell’incontro al Santuario di Caravaggio del 18 novembre 2018. Al fine di offrire spunti di riflessione in merito al significato della differenza sessuale e per avviare un vero dialogo, si pubblica il seguente Saluto di AGAPO.
Saluto di AGAPO - Associazione Genitori e Amici di Persone Omosessuali – all’Incontro di dialogo con i cattolici LGBT del 18 novembre a Caravaggio
Come genitori credenti con figli omosessuali e transessuali ci auguriamo che l’incontro di Cammini di Speranza aiuti le persone con “altre” attrazioni sessuali a comprendere e realizzare la volontà di Dio nella propria vita, esattamente così come ce lo auspichiamo per tutte le altre persone, al di là della questione dell’orientamento sessuale.
La meditazione sulle Sacre Scritture ci sembra un imprescindibile punto di partenza sulla strada del discernimento, specie là dove ci illumina sulla natura sessuata dell’uomo. Infatti da sempre la Chiesa cattolica intende la Parola di Dio in senso esteso, volgendo lo sguardo verso più fonti d’ispirazione a partire dal Creato.
Desideriamo riportare alla coscienza la natura dell’uomo, insieme al cosmo della vita biologica evoluta, irriducibilmente binaria. La differenza sessuale tra l’uomo e la donna innerva il loro intero modo di stare al mondo e nelle relazioni; l’amore tra i due aspira ad essere fedele ed eterno in quanto contiene in sé la possibilità di trasmettere la vita.
Detto con le parole prosaiche delle neuroscienze e della psicologia evolutiva, l’amore monogamico tra l’uomo e la donna, sotto il profilo evolutivo, è la formula per assicurare la sopravvivenza della prole attraverso i lunghi anni della sua crescita, si basa dunque sulla differenza tra i sessi e ha un ancoramento biologico-genetico. La dimensione etico-morale e spirituale, connaturata a tale struttura, sostiene ed estende ciò che è iscritto nei corpi.
Le relazioni tra persone dello stesso sesso non hanno minore dignità. È evidente però che l’affettività tra uguali non può essere assimilata o equiparata alla relazione d’amore tra persone di sesso differente. Sarebbe come a dire che la donna e l’uomo siano intercambiabili. In questo caso non sarebbero fatti come Dio li ha creati e come la scienza così bene ce li descrive.
Riconoscere il “reale”, disaminare in modo critico anche il proprio desiderio, così come le scelte che ad esso si possano ispirare, è sempre difficile, per tutti. Come genitori siamo consapevoli di quanto tale compito sia impegnativo e faticoso per i nostri figli omosessuali e per le altre persone attratte dallo stesso sesso. Crediamo allo stesso tempo che tale sforzo sia il presupposto per un discernimento veramente libero.
A proposito di ricerca di discernimento noi, genitori AGAPO, abbiamo raccontato le “nostre storie” scegliendo il metodo della scrittura autobiografica. Ne è uscito il libro “Sempre genitori sempre figli. Da una raccolta di storie di madri e padri credenti con figli omosessuali” curato dalla pedagogista Luisa Fressoia e edito da San Paolo.
Preghiamo lo Spirito Santo che illumini tutti i partecipanti all’incontro di oggi, figli omosessuali e genitori, e che aiuti loro a riconoscere la volontà di Dio nella propria vita.
AGAPO
Associazione Genitori e Amici di Persone Omosessuali
